Borgo Santa Rita & Centro Storico

Una rilassante passeggiata immersi nella campagna siciliana più vera, tra le spighe dorate e gli ulivi secolari: ecco l’itinerario che vi proponiamo.

A pochi chilometri da San Cataldo, visiteremo un oleificio che, col sapere tramandato da generazioni, produce oggi oli di grande qualità che potremo conoscere e degustare. 

In seguito, attraversando leggere colline e grandi vallate, raggiungeremo il borgo Santa Rita, un luogo incantato, dove il tempo si è fermato. Poche case basse, costruite in pietra, tracce e versi di animali, al centro la chiesa rosa dal campanile a punta che ha dato il nome al borgo, tutto intorno distese di grano a perdita d’occhio.

Visiteremo il piccolo borgo, la chiesa, la casa baronale e, in un’azienda casearia assisteremo alla produzione della ricotta e di formaggi locali che potremo degustare. 

Il borgo, abitato da sole tre famiglie, è animato da Maurizio, un fornaio che caparbiamente lavora i grani antichi siciliani nel rispetto della tradizione. Guidati dalle sue mani esperte, conosceremo le tecniche della lavorazione della pasta trafilata al bronzo, del pane casereccio a lievitazione naturale, dei biscotti al sesamo.

Pranzo a base dei prodotti del borgo e delle specialità del forno.

Nel pomeriggio ci sposteremo a Delia, piccolo centro del nisseno, conosciuto per un piccolo dolce dal nome quasi impronunciabile per chi non è siciliano, la “cuddrireddra”. 

Presidio Slow Food dal 2004, quest’ottimo biscotto a forma di corona è nato secondo la leggenda quale omaggio alle castellane che vivevano a Delia nella fortezza medioevale che sovrasta la cittadina. Ancora oggi le massaie locali lo producono con movimenti veloci e strumenti antichi, conservati gelosamente. 

Visiteremo un laboratorio di produzione delle cuddrireddri e ne apprenderemo i segreti e l’ineguagliabile sapore speziato e fortemente aromatico alla cannella e scorzette di arancia. 

Un viaggio nel gusto e nel lento scorrere del tempo. 

Al rientro, visiteremo il centro storico di San Cataldo, partendo dalla collina del Calvario, teatro delle sacre rappresentazioni pasquali tanto care alla città, addentrandoci tra gli stretti vicoli che poi si allargano su balconi panoramici, e raggiungendo infine la Chiesa Madre e il palazzo del principe fondatore del paese, simboli della nostra storia.